🌹Il 27 gennaio del 1945 furono abbattuti i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau e il mondo intero aprì gli occhi sulle nefandezze perpetrate dal nazismo. Tale data, segnando la fine di uno dei periodi più tragici e bui della storia dell’umanità, è stata scelta simbolicamente dal Parlamento italiano che, con la legge n. 211 del 2000, ha istituito il Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.
🌹Anche l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, 5 anni dopo, il 1° novembre 2005, ha proclamato ufficialmente il 27 gennaio Giornata Internazionale della Commemorazione in memoria delle vittime dell’Olocausto.
🌹 Il ricordo della fine della persecuzione del popolo ebraico è diventato, pertanto, l’occasione, per il mondo intero, al fine di mantenere viva la memoria dei cittadini ebrei che subirono la deportazione e la prigionia, perdendo la libertà, la dignità e finanche la stessa vita, nonché di tutti coloro che, pur rischiando la propria vita, si sono opposti al progetto di sterminio, traendo in salvo i perseguitati (I giusti dell’ umanità).
🌹Quindi IL DOVERE DELLA MEMORIA che riguarda non solo un popolo ma l’ umanità intera… ancora oggi vi sono troppe parti del mondo messe alla berlina, a rischio di sopravvivenza e in condizioni per niente dignitose e civili.
🌹È la Giornata della riflessione per eccellenza, proseguendo il percorso educativo di ogni giorno orientato alla convivenza civile, nessuno escluso, alla tolleranza fraterna, alle buone pratiche inclusive.
🌹Solo così nasce il vero progresso sociale, figlio di una capacità positiva e fattiva!
Le istituzioni e le agenzie educative ( famiglia scuola enti religiosi) in primis, svolgano il proficuo compito di orientare i giovani e la società tutta verso rapporti di reciprocità e confronto, con la viva consapevolezza che i piccoli gesti quotidiani di ognuno sono la strada per costruire il vero progresso sociale e culturale, basato sul rispetto, sulla tolleranza, sull’attenzione all’ altro e non sulla prevaricazione e la violenza!
🌹In questo senso ricordare non è solo un repertorio di notizie, ma il baluardo del cambiamento positivo personale e sociale!
“ L’Olocausto non è solo la tragedia del popolo ebraico, è un fallimento dell’umanità nel suo insieme,” (Moshe Katzav)🌈
🌹Insieme possiamo trasformare il mondo in unico “giardino dei giusti”!
🌹Di seguito le immagini delle attività svolte dai nostri studenti 🌹
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